Enogastronomia

Malloreddus alla Campidanese: un piatto sardo al 100%

Uno dei piatti tipici del Campidano e di San Gavino Monreale, nel Sud-Ovest della Sardegna, sono gli gnocchetti sardi con il sugo a base di pomodoro, salsiccia e pecorino sardi. E nella patria dell''Oro Rosso' si aggiunge anche lo zafferano!

Rustici e gustosi, i malloreddus alla campidanese sono una delle prime ricette a venire in mente quando si pensa alla cucina dell'isola dei Quattro Mori. In effetti, si tratta di un piatto che si realizza esclusivamente con prodotti tipici locali, riunendo il meglio delle tradizioni contadine di Sardegna e costituendo uno dei contributi migliori che l'isola dà alla celeberrima dieta mediterranea.

Dalla pasta...

La prima tipicità che si incontra preparando i malloreddus alla campidanese sono proprio i malloreddus, non a caso noti anche sotto il nome di gnocchetti sardi. Si tratta di un formato di pasta di origine contadina che si ottiene strisciando su un rigagnocchi dei pezzetti generosi ricavati da un impasto a base di semola, acqua e sale.

...al sugo

Anche il condimento dei malloreddus alla campidanese parla esclusivamente sardo: la base è, infatti, un ragù a base di pomodoro e salsiccia sarda soffritta in aglio, olio e cipolla; a dare il tocco finale al piatto è il pecorino sardo grattugiato. A San Gavino Monreale, la "Capitale italiana dello Zafferano", si usa, inoltre, aggiungere una spolverata di zafferano al sugo, che lo aiuterà a legare ancora meglio con la pasta. Naturalmente, il consiglio è quello di accompagnare i malloreddus alla campidanese con uno degli ottimi vini di Sardegna.

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