Artigianato
Rappresenta uno degli esempi più interessanti di architettura popolare sarda: patrimonio d'indiscutibile valore storico, ma anche simbolo di una terra che ha subìto diverse influenze culturali e che da sempre si caratterizza per la sua vocazione agro-pastorale, di cui la casa campidanese conserva ancora oggi la preziosa testimonianza.
Questa operazione tipicamente sangavinese, consiste nell'ungersi le mani con olio d'oliva extravergine e nel manipolare delicatamente gli stimmi freschi.
Dopo "sa feidadura" gli stimmi vengono esposti al sole su tavoloni di legno per almeno una giornata.
Per il consumo gli stimmi vengono prepa ...
Video documentario prodotto da ERSAT sulla coltura dello zafferano e testimanianze della cultura locale.
Autoricambi Montis
Vc. Convento - 09037 SAN GAVINO MONREALE (VS)
Tel. 070/9377060
Il museo nasce nel 1994 ad opera della Associazione Culturale Sa Moba Sarda e dal 2000 è ospitato nella casa di Dona Maxima, ultima erede della famiglia Orrù. L’edificio, risalente al Cinquecento circa, ora è custode delle tradizioni, usi e costumi del passato sangavinese.
In Sardegna la coltivazione dello zafferano, o crocus sativus linnaeus, risale all’antichità: secondo alcune ricostruzioni, i Fenici lo portarono dall’Asia Minore e in seguito furono probabilmente i Romani a svilupparne la produzione. Il clima temperato favorisce la coltura del cosiddetto “or ...
La produzione di zafferano, chiamato "oro rosso"o "tesoro giallo", è nei comuni di San Gavino, Turri e Villanovafranca uno dei punti di forza dell'economia locale, in grado di apportare notevoli sviluppi socio-economici a tutta la collettività. È per questo motivo che in questi comuni si gua ...
Centro Estetico "Anna"
Via Roma, 76 - 09037 San Gavino Monreale (SU)
Cell. 328/5388173
e lavorazioni dello zafferano in stimmi "S'Argidda" di San Gavino Monreale nel racconto di Fausto Caboni, produttore del "Presidio Slow Food" dello "Zafferano di San Gavino Monreale"
Crocus Sativus è il nome in latino della panta dello zafferano. Il termine Zafferano è di derivazione araba; la parola ZAAFARAN deriva da Asafar, che significa giallo, poichè giallo è il colore che si ottiene nell’uso tinto e culinario della spezia. Il nime latino proviene dai miti ellenici, p ...
Ha foglie strette, allungate, verde intenso e fiori molto belli, con la forma di campanula e i petali violacei e striati. Ma la parte più importante sono gli stimmi: normalmente tre, di colore rosso scarlatto, lunghi da 1,4 a 4,8 cm e di un peso che, allo stato fresco, è compreso tra 0,2 e 0,55 mg ...
Laboratorio Analisi Tinti
Vl. Rinascita, 81/83 - 09037 San Gavino Monreale (VS)
Tel. 070/9339734 Fax 070/9347291
Ospitato nella cinquecentesca casa di Dona Maxima, ultima erede della famiglia Orrù, il museo, aperto nel 1994, custodisce e richiama tradizioni, usi e costumi del passato Sangavinese. Il museo nasce proprio con l’intento di tenere viva la memoria di arti e mestieri di un tempo